Il potere saziante della fibra
Glucomannano
IN NATURA NON MANCA NULLA. PER CHI VUOLE SEGUIRE UNA DIETA IPOCALORICA, C’È ANCHE UNA FIBRA CHE PUÒ CONTRIBUIRE ALLA PERDITA DI PESO.
È il Glucomannano, un ingrediente che si estrae dal tubero di una pianta perenne, la Amorphophallus konjac, che cresce nelle zone montuose dei Paesi asiatici e che, una volta essiccata e polverizzata, viene utilizzata sotto forma di farina nella cucina giapponese per produrre i tipici noodle.
Il Glucomannano ha una caratteristica molto utile per chi vuole combattere gli attacchi di fame: avendo la capacità di legare a sé molta acqua, si trasforma in una massa gelatinosa che può raggiungere un volume fino a 60-100 volte maggiore quello originale. Questa proprietà, che è ancora più spiccata in un ambiente acido come quello dello stomaco, fa in modo che il Glucomannano, una volta ingerito, si “gonfi” apportando un senso di pienezza e sazietà.
Non solo: poiché lega con i sali biliari e gli zuccheri, il Glucomannano aiuta anche a limitare l’assorbimento del colesterolo, dei grassi e degli zuccheri. Perché l’effetto riempitivo si sviluppi correttamente se ne devono assumere almeno 2-3 grammi di polvere micronizzata un’ora prima dei pasti con molta, moltissima acqua: il Glucomannano, infatti, comincia a gelificarsi dopo un quarto d’ora, raggiungendo il picco del volume dopo un’ora.
Un pizzico dappertutto
Non solo nella cucina orientale, il Glucomannano è un ingrediente che viene largamente utilizzato nell’industria alimentare come gelificatore, addensatore, emulsionante, stabilizzatore e fonte solubile di fibra.
Si ritrova in prodotti da forno, bevande, caramelle, minestre, sughi pronti e molti altri alimenti confezionati e congelati.