Dallo Zafferano il segreto per guardare la vita con positività

Quando i pensieri si incupiscono e si tende ad essere apatici e di malumore, spesso è a causa di un’alterazione nell’equilibrio della serotonina.

Sorry, this entry is only available in Italian.

In questi casi può essere d’aiuto lo Zafferano che già gli antichi Romani utilizzavano per contrastare gli sbalzi d’umore.

Non è nostalgia delle vacanze estive e neppure questione di carattere, quella sorta di tristezza che colpisce soprattutto nei mesi autunnali e invernali è una vera e propria sindrome.
Si chiama SAD, cioè Disturbo Affettivo Stagionale, ed è causata, come hanno dimostrato gli studi condotti dall’Università di Copenaghen, da un’alterazione nella produzione di serotonina. Di conseguenza si tende a sentirsi tristi e un pò giù di tono.

Per questo il primo consiglio è stare all’aperto il più possibile, per fare il “pieno” di luce naturale e dedicarsi a qualche attività fisica (camminata, corsa, bicicletta), per stimolare la produzione di endorfine e serotonina.

Ci sono anche alcune sostanze naturali che possono essere d’aiuto, una di queste è lo Zafferano. Dalla parte rossa dei suoi stimmi si ricavano le Crocine e il Safranale che, avendo un effetto modulatore sulla funzionalità cerebrale, concorrono a regolare il tono dell’umore e l’emotività. Consigliata è anche la Bacopa, una pianta di origini orientali, i cui attivi stimolano le funzioni cognitive e la memoria contrastando gli effetti della stanchezza mentale.